Lo strano caso di Roman Alyokhin, che da corrispondente militare della propaganda è diventato prima consigliere del governatore del Kursk e poi è finito sbranato dai media governativi russi dopo le accuse di appropriazione indebita
Dal febbraio 2022, la lista degli “agenti stranieri” di Mosca è diventata lunghissima. Da qualche giorno, però, è anche diventata surreale: adesso dentro possono finirci anche i sostenitori più fedeli del Cremlino. Il primo mil-blogger (blogger militare) russo ad essere aggiunto all'elenco è Roman Alyokhin, finito dalla lista degli ospiti alla black list in poche settimane. Originario di Kursk, con un seguito di quasi duecentomila follower sul suo canale Telegram, è una delle maggiori stelle del



