- In Crimea è basata sin da metà Settecento la principale flotta navale russa, fondata dal generale Potemkin; Khrushev aveva regalato la Crimea alla Ucraina quando l’appartenenza a una repubblica o all’altra non faceva molta differenza, ma la fine dell’Unione Sovietica ha cambiato le carte in tavola.
- Per vendicarsi delle repubbliche secessioniste fomentate dai russi, ora gli ucraini stanno assetando la Crimea, chiudendo la fornitura di acqua che passa da un canale di fabbricazione sovietica.
- Sin dai tempi di Caterina la Grande, in gioco c’è l’accesso al Mar Morto, e alle rotte marittime che uniscono in modo più breve Mediterraneo e porti asiatici.
L’ambizione imperialista di Putin che attraversa la linea del Donbass
11 luglio 2021 • 12:44Aggiornato, 11 luglio 2021 • 12:47