Anfetamine, mefedrone e sali. Tra i soldati l’abuso di sostanze aiuta a gestire stress e stanchezza. Mentre i comandi si girano dall’altra parte, la domanda aumenta e la criminalità organizzata risponde
«In guerra è impossibile non bere, non drogarsi e sopportare tutto quello che succede». Lo racconta l’ex ufficiale russo Evgeny alla testata Verstka dopo aver prestato servizio in Ucraina. Dove anfetamine, mefedrone, sali, marijuana e alcol sono, in moltissimi casi, all’ordine del giorno. Perché migliaia di soldati, da un lato e dall’altro del fronte, combinano regolarmente servizio militare e uso di sostanze psicoattive. L’indice sul Global organized crime 2023 ha evidenziato come, dall’inizio



