Zelensky definisce la proposta Usa «un buon compromesso» e ricorda che la Russia «conta un milione di caduti». E dopo le irritazioni di Trump, ora è Mosca ad aprire ad un summit dei presidenti a Budapest: «I preparativi vanno avanti». Zakharova: «Il partito della guerra di Bruxelles diffonde fake news su di noi»
«Rimaniamo dove siamo e iniziamo la conversazione». In altre parole: bisogna congelare il fronte e avviare i negoziati col nemico. È la formula che il presidente americano Donald Trump ha proposto al presidente ucraino Volodymyr Zelensky e lui l’ha valutata come «un buon compromesso». Insomma, l’ha appoggiata esplicitamente, per la prima volta: l’attuale linea di guerra (con buona parte del Donbass in mano russa e un pezzo ancora ucraino) può diventare la base dei negoziati con la Russia. Ma il



