Il punto di non ritorno

Il processo di orbanizzazione dell’Ungheria è completato

  • Nelle elezioni ungheresi che si sono tenute domenica 3 aprile, il primo ministro Viktor Orbán ha vinto il suo quarto mandato consecutivo dopo aver ottenuto 136 seggi in parlamento, una maggioranza ancora più ampia di quella conquistata nel 2014.
  • Viktor Orbán non ha solo stravinto le elezioni. Ha deformato in modo permanente il sistema democratico, sterilizzando gli oppositori e rendendo impossibile un’alternativa. Anche se il suo consenso dovesse crollare.
  • Dopo che la Russia ha invaso l’Ucraina, Orbán ha spostato la sua campagna sull’agenda “sicurezza e stabilità”, presentando con successo false dicotomie, e alimentando oltraggiosi sentimenti anti-ucraini.

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