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Sei eserciti, un terremoto, l’inflazione. Viaggio fra le macerie della Siria

  • Undici anni di guerra brutale, l’isolamento internazionale, la rottura della globalizzazione, l’embargo radicale che porta il nome di Caesar, approvato il 20 dicembre 2019. 
  • È una emozione forte, tornare in Siria, per la prima volta dal 2012, dopo il primo anno della crisi e della guerra, quando erano già cominciati gli attacchi su Aleppo e su Damasco.
  • II terremoto si è aggiunto al terremoto cronico della guerra. È difficile fare differenza tra chi ha subito adesso il terremoto e chi è sotto il terremoto delle conseguenze della guerra, perché l’80, forse il 90 per cento della popolazione non ha a sufficienza per mangiare e per scaldarsi.

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