A rischio il sostegno finanziario all’ucraina. bruxelles alla ricerca di un piano b

Soldi russi per Kiev, la Bce spiazza l’Ue. I 140 miliardi rimangono nel freezer

Paula Pinho
Paula Pinho
Paula Pinho

Il Ft: la banca centrale europea si rifiuta di garantire il prestito europeo che deriverebbe dai soldi del Cremlino congelati nella banca belga Euroclear. C’è il rischio di una violazione dei trattati Ue. La Commissione cerca di gettare acqua sul fuoco: «Stiamo cercando soluzioni alternative»

Non c'è pace, nemmeno in Europa. L'Unione si divide sull'utilizzo degli asset russi congelati nella banca belga Euroclear: sono 140 miliardi che servono urgentemente per continuare a finanziare l'Ucraina. Ma sono soldi del Cremlino: usarli è una mossa rischiosa; oltre a scatenare panico nei mercati con un'azione senza precedenti, si aprirebbe la strada a una sanguinosissima battaglia legale di Mosca, che, un giorno, potrebbe rivendicarne la restituzione. Impelagata nella diatriba nata in seno a

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