- La proposta di Netanyahu interviene sulla nomina dei giudici, affidata a commissioni formate in maggioranza schiacciante da membri del governo, e sulla giustizia costituzionale, con la previsione per il parlamento di superare una decisione di incostituzionalità.
- Tra gli scenari che si possono immaginare c’è un conflitto istituzionale ad alta tensione e l’intensificarsi del conflitto con i palestinesi, che già si sentono minacciati dall’idea di un governo senza l’argine della Corte suprema.
- Solo un compromesso politico, per frenare l’avvicinamento di Israele all’area delle democrazie illiberali.
Solo un passo indietro di Netanyahu può salvare Israele
22 marzo 2023 • 14:42Aggiornato, 22 marzo 2023 • 19:14