- Gli Stati Uniti e i loro alleati europei sembrano sul punto di ripristinare l’accordo di Vienna che limitava il programma nucleare iraniano.
- Ad Alì Khamenei spetta decidere se è pronto a smantellare le sue centrifughe per l’arricchimento dell’uranio, accettare le ispezioni dei “segugi” dell’Aiea, l’agenzia atomica delle Nazioni Unite, in cambio dell’allentamento delle sanzioni che hanno strangolato l’economia iraniana.
- Gli Usa hanno rafforzato l’alleanza con il Qatar. Doha potrebbe sopperire alla mancanza di forniture di gas all’Europa tramite Gnl, Il presidente Joe Biden, ha sottolineato l’intenzione di notificare al Congresso la futura designazione del Paese come «un importante alleato non Nato».
Mentre Teheran festeggia (donne comprese sebbene separate dal settore degli uomini) per la qualificazione al campionato del mondo di calcio per la terza volta consecutiva al moderno stadio Azari (che significa libertà in persiano), gli Stati Uniti e i loro alleati europei sembrano sul punto di ripristinare l'accordo a Vienna che limitava il programma nucleare iraniano ai soli fini civili. Lo hanno reso noto alcune fonti dell'amministrazione Biden al New York Times, ma hanno altresì avvertito



