migrazioni

Sulle coste della Francia fra gli invisibili senza diritti

 

  • A Calais i giovani migranti muoiono investiti dai tir, mentre altri sopravvivono senza né cibo né acqua. Mentre i volontari cercano di dare loro conforto, i sogni si infrangono sul limite invalicabile del mare.

  • Ma il flusso migratorio è inarrestabile. Secondo gli ultimi dati della prefettura di Calais, nel 2020 sono stati almeno 9.551 i richiedenti asilo che hanno raggiunto le coste inglesi sulle barche.

  • «Sono andato via da Sulaymaniyya, nel Kurdistan Iracheno, un anno e mezzo fa» racconta Serwan, nome inventato per garantirgli la sicurezza, 21 anni. «Grecia, Turchia, Calabria. E dopo il confine franco-italiano a Oulx, prima di raggiungere Parigi e Dunkirk. Adesso voglio solo raggiungere la mia famiglia a Londra, studiare e diventare medico».

     

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