Parla la fondatrice dell’associazione russo-ucraina Memorial, Nobel per la Pace 2022: «Il leader del Cremlino non può fare a meno di percepire il crescente malcontento della società. In più, non si realizza nessuna delle sue aspettative iniziali. L’opposizione? La paura sta divorando l’anima russa»
«Vladimir Putin - afferma Svetlana Gannushkina - appare sempre più convinto di essere stato investito della missione di restaurare l'Unione Sovietica». Classe 1942, Gannushkina è attivista per i diritti dei migranti rifugiati in Russia e fondatrice del Centro per i diritti umani dell’associazione russo-ucraina Memorial, insignita nel 2022 del Premio Nobel per la Pace. Sconfinamenti di droni e jet russi nello spazio aereo di paesi Nato e Ue: pensa che si tratti di un’escalation reale o solo di un



