- Ashmat è tornato nel suo villaggio, in una valle al nord dell’Afghanistan, attraversata da fiumi con l’acqua verdissima, circondati da montagne che superano i 6mila metri. Ha scoperto che questa acqua sempre gelida, anche d’estate, serve a fare rispettare il Corano.
- Seguono altre imposizioni. Chi detiene un’arma, consuetudine normalissima in questo paese, dove il mestiere delle armi gode sempre di un consenso sociale ammirato, deve consegnarla ai talebani.
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Ashmat si era trasferito a Kabul prima della ritirata americana. Ma consumati i risparmi per alloggiare nella capitale ha preso la via del ritorno. Arrivato a casa ha capito che l’emirato funziona in modo frantumato.
Afghanistan, le punizioni dei talebani per chi non rispetta le regole
03 novembre 2021 • 08:59Aggiornato, 03 novembre 2021 • 10:22