quando le icone del gusto cambiano sapore

Dalla Trump-Cola alla bufera Nutella: occhio all’anima di un marchio globale

La multinazionale di Atlanta che cambia la sua ricetta su spinta del tycoon è solo l’ultimo caso di un’icona del sapore che provoca dibattiti a non finire quando modifica la sua formula originaria. In Italia c’è fu l’affaire Sofficini, nel Regno Unito scoppiò il finimondo quando la Twinings cambiò il tè al bergamotto

La Coca-Cola è solo l’ultimo caso. La multinazionale di Atlanta sarebbe pronta a cambiare la propria ricetta su spinta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che avrebbe convinto i vertici dell’azienda a sostituire lo sciroppo di mais, un dolcificante ad alto contenuto di fruttosio ottenuto dall’amido di mais e presente nella bevanda commercializzata negli States, con vero zucchero di canna, già usato in paesi come Australia, Messico, Canada e Regno Unito. Una scelta che riporterebbe cos

Per continuare a leggere questo articolo