Il caso del “sex-trafficker” miliardario viene rilanciato da uno scoop del Wsj secondo cui la segretaria alla Giustizia Pam Bondi aveva avvisato Trump che il suo nome è presente «numerose volte» nelle carte dell’inchiesta. Mercoledì è stata sentita dal Dipartimento di giustizia la ex fidanzata e complice, mentre la commissione di vigilanza della Camera ha convocato finanche i due Clinton e l’ex capo della Cia, lo stesso del Russiagate. Intanto fioriscono le più sfrenate teorie cospirazioniste
A Tallahassee, nella prigione in Florida dove sta scontando una pena detentiva di vent’anni per vari reati, tra cui complicità in traffico sessuale, Ghislaine Maxwell, complice ed ex fidanzata di Jeffrey Epstein, ha incontrato gli ufficiali del dipartimento di Giustizia americano. È stata convocata dalla commissione di vigilanza della Camera per l’11 agosto prossimo, quando dovranno varcare la soglia dell’aula anche i due Clinton, Bill e Hillary, l’ex capo dell’Fbi James Comey e Robert Muller, i



