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Mosca cambia linea sull’Ucraina. «La priorità sono i colloqui diretti con Kiev»

Lavrov spiega il cambio di rotta: «La proposta di Putin di un cessate il fuoco rappresenta l’inizio di una trattativa con gli ucraini». Ma continuano le accuse reciproche, mentre Washington avverte: «Si deve trovare un accordo prima che Trump perda la pazienza»

Nel 1.161esimo giorno di guerra l’Ucraina rivendica il sangue dell’alto grado dello Stato maggiore russo Yaroslav Moskalik, eliminato con un’autobomba piazzata in una Volkswagen Golf il 25 aprile scorso a Balashikha, a una decina di chilometri da Mosca. A confermare che c’è l’intelligence di Kiev dietro l’uccisione mirata del generale che da quarant’anni stava nei ranghi dell’esercito russo (membro della delegazione dei negoziati di Minsk, vice capo della direzione operativa responsabile del coo

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