- L’arsenale di cui Putin oggi dispone in Ucraina è immenso: c’è la bomba termobarica che brucia l’ossigeno dell’aria circostante per produrre una diffusa esplosione ad altissima temperatura, le vietatissime bombe a grappolo, i lanciarazzi Katyusha in azione dalle prime ore dell’invasione.
- In Ucraina la orrifica scenografia di guerra è quella delle lunghe file di carri e dei cortei di mezzi blindati, nel bianco della neve e nel fango. Un’ immagine che reca il messaggio propagandistico: “siamo la continuazione della guerra al nazi-fascismo”.
- Dominano blindati e artiglieria, gli stessi strumenti di battaglia di più di mezzo secolo fa.
L’imprinting della leadership di Vladimir Putin è stata la guerra in Cecenia. Iniziata nel 1994, da Yeltzin si era presto trasformata in un cocente e sanguinoso fallimento con molti strascichi. Quando il 9 agosto del 1999 Putin è nominato vice primo ministro, è ancora uno sconosciuto. La catapulta che lo porterà nella galassia dei grandi leader, è la ripresa della guerra in Cecenia: sarà lui l’uomo forte in grado di vendicare l’umiliazione subita. Nel settembre del 1999 una serie di quattro
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FILE - In this photo taken from video and released by the Russian Defense Ministry Press Service on Friday, Feb. 4, 2022, multiple rocket launchers fire during the Belarusian and Russian joint military drills at Brestsky firing range, Belarus. The Russian invasion of Ukraine is the largest conflict that Europe has seen since World War II, with Russia conducting a multi-pronged offensive across the country. The Russian military has pummeled wide areas in Ukraine with air strikes and has conducted massive rocket and artillery bombardment resulting in massive casualties. (Russian Defense Ministry Press Service via AP, File)



