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Caos nei cieli: s’intensifica la guerra ibrida degli spazi aerei tra Kiev e Mosca

Le note ufficiali parlano di «interferenze esterne», anche per gli attacchi di droni ucraini. L’analista Stepanenko: «Il Cremlino costretto a deviare risorse dal campo di battaglia»

I tabelloni dell’aeroporto internazionale di Boryspil di Kiev sono spenti, i finger non portano da nessuna parte, gli hangar sono vuoti da tre anni e mezzo. Il traffico aereo civile in tutta l’Ucraina resta chiuso: è così da quando la Russia ha lanciato l’invasione su larga scala del paese. Tutti i 20 aeroporti restano chiusi, e di questi almeno 15 risultano danneggiati perché colpiti da missili e droni russi. Più di 20 milioni di passeggeri in transito nel 2021, quasi la metà – 9 milioni e mezz

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