Il piano statunitense prevede che la Crimea e gli altri territori conquistati restino alla Russia. Gli Usa fanno saltare il vertice di Londra. Il tycoon di nuovo contro Zelensky: «Scelga se vuole la pace o perdere tutto il paese». E Vance minaccia il disimpegno americano
«Siamo pronti a negoziare, ma non ad arrenderci»: sono le parole della vicepremier ucraina Yulia Svyrydenko a dare il senso di una delle giornate più convulse di queste settimane in quanto al braccio di ferro sul futuro del paese martoriato dalla Russia. Insomma, è stato il “no” di Kiev all’“offerta finale” di Donald Trump per mettere fine alla guerra a bloccare il summit di Londra, dove si sarebbe dovuto tenere il secondo round dei negoziati per la tregua dopo la tappa parigina. L’offerta statu



