Guerra

Ucraina, Trump pronto a lasciare i negoziati. Rubio: «Il presidente ora ha altre priorità»

Il capo della Casa Bianca gela Kiev e l’Ue: «L’America volterà pagina molto presto se non sarà raggiunto rapidamente un accordo». Ma intanto spunta l’ultima proposta di Washington: un allentamento delle sanzioni verso la Russia, che si terrà i territori occupati

Da Parigi il segretario di stato Usa gela le trattative: «Se entro pochi giorni non arrivano segnali chiari, siamo pronti a voltare pagina. Non è la nostra guerra». Rivelata l’ultima proposta Usa: «Meno sanzioni alla Russia, che si prende i territori occupati». Firmato il memorandum sulle terre rare

Ucraini, europei, addio: Washington fa capire di essersi “stancata” della guerra. Poche ma definitive le parole di Donald Trump, che riecheggiano in tutto quelle pronunciate la mattina dal segretario di Stato Marco Rubio a Parigi, dopo l'incontro con le delegazioni tedesche, britanniche, francesi ed ucraine: gli Stati Uniti, ha detto il presidente parlando con i giornalisti, volteranno pagina «molto presto» se non sarà raggiunto rapidamente un accordo per mettere fine alla guerra in Ucraina. «No

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