I 210 miliardi di Mosca rimarranno in Europa «finché non verrà meno la minaccia immediata». Il Consiglio Ue voterà giovedì prossimo. Tajani: «Italia favorevole». Budapest: «Quella di Bruxelles ormai è una dittatura». E la Banca centrale russa fa causa a Euroclear: «Espropriazione»
L’Ue ha formalizzato ieri, sine die, il congelamento degli asset sovrani russi. Questo grazie ail voto, a maggioranza qualificata, sulla procedura scritta con cui gli Stati membri dell’Ue erano chiamati a pronunciarsi sulla proposta di prorogare indefinitamente il freezing degli asset della Banca centrale russa detenuti in Europa: 25 Stati hanno votato a favore, due contro. Pertanto i 210 miliardi di Mosca rimarranno in Europa «finché non ci sarà più una minaccia immediata per gli interessi econ


