- Il comitato centrale del partito comunista ha regalato a Xi Jinping una squadra di fedelissimi che, nei prossimi cinque anni, gli permetterà di accelerare quelle riforme che stanno spingendo la Cina in rotta di collisione con gli Stati Uniti.
- Li Keqiang è stato sostituito da Li Qiang, che sarà nominato premier dall’Assemblea nazionale del popolo (Anp) nel marzo prossimo e al quale spetterà dunque la gestione degli affari economici. Riconfermato il sessantacinquenne Zhao Leji.
- Tra i sette top leader non ne figura nessuno riconducibile alle “fazioni” alle quali Xi ha dato battaglia, tanto meno a quella Lega della gioventù (a cui apparteneva l’ex presidente Hu Jintao).
Non soltanto il terzo mandato, che lo proietta verso un comando senza limiti. Ieri il comitato centrale del partito comunista ha regalato a Xi Jinping una squadra di fedelissimi che, nei prossimi cinque anni, gli permetterà di accelerare quelle riforme dell’economia, del partito e dell’esercito che stanno spingendo la Cina in rotta di collisione con gli Stati Uniti. A mezzogiorno Xi e compagni hanno sfilato su un lungo tappeto rosso, svelando il ricambio approvato in mattinata dal I plenum de



