Pierre Agostini ha appena vinto il premio più prestigioso per la fisica. Ma, prima del Nobel, per il grande pubblico era praticamente uno sconosciuto. Quasi in contemporanea con l’annuncio del Comitato per il Nobel sono state create le pagine su Wikipedia, prima inesistenti. Per alcune ore nemmeno Wikipedia era riuscita a dire dove fosse nato lo scienziato, né quando.

Di lui si avevano solo alcune notizie accademiche come il dottorato ottenuto nel 1968 all’ Università di Aix-Marseille, o il fatto che sia professore di fisica all’Università statale dell’Ohio dal 2005 e che nel 2008 sia stato eletto Fellow dell’Optical Society of America «per la leadership nello sviluppo di esperimenti innovativi che forniscono importanti informazioni sulla dinamica della risposta non lineare di atomi e molecole sottoposti a forti impulsi laser a infrarossi».

Per la verità ancora le informazioni disponibili sono poche, uno scienziato così importante per la fisica sembra sconosciuto ai più. 

Casi simili

Non è la prima volta che accade una cosa del genere. Nel 2020 fu premiata Donna Strickland, la terza donna a vincere il premio Nobel per la Fisica. Anche lei non aveva una pagina Wikipedia e qualche mese prima dell’annuncio gli editori dell’enciclopedia web avevano rifiutato la bozza di un articolo su Strickland, sostenendo che non riusciva a «mostrare una copertura significativa sull’argomento». Insomma, non era abbastanza famosa.

Lo stesso è successo anche con altri premi Nobel, questa volta per l’economia. Nel 2016 Oliver Hart e Bengt Holmstrom sono stati premiati per i loro lavori in materia di “teoria dei contratti”, ma erano sconosciuti fuori dalla cerchia dei professionisti del settore.

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