- Migliaia di persone hanno manifestato in tutte le principali italiane, ma non c’è stato il temuto blocco dei porti e l’inizio dei controlli sul green pass non ha causato grossi problemi alle aziende.
- A Trieste, la capitale della protesta, i portuali si sono divisi e alla fine hanno occupato uno solo degli ingressi del porto e hanno lasciato entrare i colleghi che volevano lavorare.
- Tra le ragioni, il fatto che molte grandi imprese hanno scelto di pagare i tamponi ai loro dipendenti non vaccinati. Altre potrebbero decidere di farlo nei prossimi giorni.
Migliaia di persone hanno manifestato ieri in tutta Italia contro l’obbligo di green pass sui luoghi di lavoro. Non ci sono stati però i temuti blocchi dei porti e le difficoltà nelle aziende dovute ai controlli sono stati inferiori al previsto, anche perché numerose imprese hanno deciso di pagare i tamponi ai loro dipendenti. I problemi, comunque, non sono stati del tutto assenti, con camion rimandati indietro al confine, lunghe all’ingresso di molte aziende e cancellazione di servizi di tr



