- La presidente dell’Istituto Cervi: «Non ho votato Pagliarulo. Guai se l’associazione diventa irrilevante o non unitaria. Noi per primi dobbiamo sventare questo pericolo»
- «Nell’ultimo comitato nazionale ho avviato una discussione, che non è per niente conclusa, e che ha visto diversi interventi convergere sul disagio e sull’asse nuovo che l’Anpi deve tenere rispetto a questi quaranta giorni di guerra. Ho posto l’esigenza di raddrizzare l’asse».
- «Chi ha la responsabilità della guida dell’associazione stia attento a che le culture politiche del passato non facciano oggi dei danni. Per questo misuri bene le parole e gli argomenti».
«Dice la Bibbia che c’è un tempo per ogni cosa. Oggi non è il tempo di discutere in termini politicistici su Putin e sulle responsabilità dell’Occidente. È il tempo di dire le cose assolute. Non si può tacere sulla resistenza dei popoli, e si deve costruire intorno alla difesa della democrazia e dell’Europa il fronte delle migliori energie del paese». Pedagoga, democratica cristiana, poi popolare e ulivista, cresciuta nelle file dell’Azione Cattolica emiliana, Albertina Soliani è stata senatric



