- Il governo italiano è stato uno degli ultimi tra quelli dei grandi paesi europei a prendere posizione sulla vittoria talebana e Mario Draghi ha evitato di toccare le questioni più scottanti.
- Nel frattempo, i partiti litigano e si dividono sul dialogo con i talebani e sull’accoglienza, ma l’Afghanistan viene usato soprattutto per risolvere dispute interne, come quelle che dividono l’alleanza Pd-M5s.
- Anche il tema dei rifugiati viene usato in modo strumentale: il Pd ha già annunciato grandi sforzi per l’accoglienza, anche se nessuno sa se ci sarà una nuova ondata di rifugiati, mentre la destra dice di voler accogliere donne e bambini, ma non gli uomini.
L’Italia ha sempre avuto un ruolo secondario in Afghanistan e oggi, dopo la vittoria dei Talebani, il dibattito nel nostro paese rimane provinciale e focalizzato sulle piccole polemiche interne. Partiti e singoli esponenti politici hanno usato il loro posizionamento sulla vicenda afgana per ottenere qualche minuto di visibilità, oppure per colpire i loro avversari. Il governo, nel frattempo, è intervenuto tardi ed è stato attento a non sfiorare le questioni più delicate aperte dalla fine de



