- La guerra in Ucraina agita le coscienze; non occorre esser filo-Putin per chiedersi se la strenua difesa di Zelensky dall'aggressione non rischi di allargare sempre più il conflitto, con esiti imprevedibili, comunque drammatici. A molti egli pare un esaltato che ci porta alla catastrofe.
- Proviamo a indossare i panni dei realisti che, non lasciandosi fuorviare dal coraggio dei difensori, ritengono prioritario far cessare subito e comunque la guerra; hanno ragione a dire che essa continua perché gli Usa e i paesi Nato armano senza soste l'Ucraina, pur se meno di quanto essa vorrebbe.
- I realisti devono riprendere familiarità con la Storia, quella reale. Winston Churchill condannò così il suo premier Neville Chamberlain per il patto di Monaco nel 1938: zPotevano scegliere fra la guerra e il disonore, hanno scelto il disonore, avranno la guerra».
Proviamo a prendere sul serio i critici di Zelensky che temono l’escalation: quali sono le alternative?
22 aprile 2022 • 05:00Aggiornato, 22 aprile 2022 • 09:38