Domenica la città dell'Illinois ospita 53mila atleti: nata quasi come un’imitazione mal riuscita di Boston e New York, la gara è diventata una fucina di tempi record grazie a un percorso scorrevolissimo. Quest'anno rompere il muro delle due ore sembra alla portata. Ma sulla competizione si allunga l’ombra del presidente americano
Papa Leone XIV e Barack Obama. Le schiacciate di Michael Jordan e la musica di Jennifer Hudson. Il vento, il lago, il “fagiolo”, la scultura d’acciaio che fa da specchio a cielo e skyline della città. Chicago è stata ed è fatta da mille storie e da un po’ di anni se n’è aggiunta un’altra. All’inizio, quasi un’imitazione mal riuscita di Boston e New York, poi una loro versione ultraveloce perché questa è la terra dei record del mondo di maratona grazie a un percorso scorrevolissimo. Sono stati st



