A 34 anni il laterale ha scelto di lasciare il calcio, complici i tanti infortuni. Gli ultimi anni al Milan lo avevano rigenerato, non tanto calcisticamente ma mentalmente, dopo una carriera giallorossa a fasi alterne e conclusa a causa di un “male di Roma” che sembra continuare a mietere vittime
Non saranno i 20 anni di degregoriana memoria, ma in fondo anche i 34 di Alessandro Florenzi, nel giorno del suo addio al calcio, sembran pochi. Specie se confrontati con alcuni nuovi arrivi tra i campi di Serie A. Eppure il laterale romano ha deciso di dire basta. Troppi gli infortuni negli ultimi anni, periodo complicato per lui fisicamente e non solo. L’ultimo è stato la rottura del legamento crociato nell’estate del 2024, che lo ha tenuto fuori in pratica per tutta la scorsa stagione. Proble



