I mondiali femminili in corso e l’europeo maschile di gennaio

Uno sport per tutti, ma sempre alla ricerca del miracolo: tutto quello che manca alla pallamano italiana

Dopo pallavolo e basket, è stata il terzo gioco di squadra riconosciuto dal ministero dell’istruzione, negli anni ‘70. E tutti l’abbiamo praticata a scuola. Eppure, ai Mondiali femminili in corso in questi giorni, l’Italia non c’è. Parteciperemo invece per la seconda volta nella nostra storia agli Europei maschili, a gennaio. La strada per la crescita del movimento è ancora lunga, tra squadre non ancora competitive e impianti carenti, ma si inizia a vedere qualche aspetto positivo

È l’inverno, l’estate della pallamano. L’inverno e gli ultimi giorni d’autunno, a dirla tutta: non è una questione climatica, ma evocativa, perché le grandi competizioni internazionali dell’handball sono in calendario proprio in quel periodo. L’attualità non fa eccezione, dal momento che in questi giorni, tra Germania e Paesi Bassi, si stanno svolgendo i Mondiali femminili, mentre dal 15 gennaio al 1° febbraio 2026, tra Danimarca, Norvegia e Svezia, si disputerà l’Europeo maschile: piatto ricchi

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