Per un Leoni che se ne va, entra un Modric

Riparte la Serie A nel segno dei poteri deboli, l’anno decisivo per recuperare competitività

Le gerarchie tradizionali sono state messe in crisi, nuovi poteri provano a consolidarsi. Sarà un anno decisivo per il nostro calcio, con il rischio di rimanere fuori dai Mondiali per la terza volta consecutiva

L’anno dei poteri deboli. La novantaquattresima edizione a girone unico del campionato di Serie A parte con un vuoto di gerarchia che non si sa ancora se sia pregio o smarrimento. Ti guardi intorno in cerca della nobiltà tradizionale e scorgi un traffico da passaggio d’epoca. Li chiamavano poteri forti. Ma adesso che la Forza non è più con loro, ci scopriamo tutti un po’ disorientati. Forse con addosso qualche linea di sindrome di Stoccolma, scambiata per una febbriciattola fuori stagione. Dop

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