due anni fa lo sport inserito nella carta

Per una sana e robusta Costituzione: il senso di una cultura sportiva democratica

Sono trascorsi esattamente due anni dall’aggiunta, all’articolo 33, del seguente comma: «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme». Inserire lo sport nella Carta fondamentale significa affermare che ogni campo di gara è anche spazio di cittadinanza, e che ogni atleta, come ogni persona, ha diritto a praticare, prima ancora che a competere nel rispetto della propria dignità

Da quando l’unica costituzione con la quale lo sport aveva a che fare era quella «sana e robusta» dei certificati di idoneità, a oggi, presente invece nella Costituzione della nostra Repubblica, cos’è cambiato? Sono trascorsi esattamente due anni da quando è stata promulgata e pubblicata, nella Gazzetta ufficiale, la legge costituzionale 26 settembre 2023, n.1 per l’aggiunta, all’articolo 33, del seguente comma: «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere

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