Spinto dalle sue oligarchie, il più grande paese islamico del mondo è pronto alla scalata. Gli investimenti in MotoGp sono noti, con un Gp e la sponsorship con il team di Valentino Rossi, come quelli nel calcio con la famiglia Hartono che ha acquistato il Como. Ora si aggiunge un tentativo di ospitare la Formula 1 e le Olimpiadi 2036 (in una metropoli che ancora non esiste). Se Thohir, ex proprietario dell’Inter e oggi dell’Oxford, è stato un precursore, ora altri club e tornei iniziano ad attrarre investimenti importanti dal paese
Non è ancora un nome entrato nell’immaginario collettivo, quello di Nusantara. La città, del resto, è ancora in costruzione, nonostante sia, in pectore, la futura capitale e sia stata inaugurata in pompa magna, anche se si è trattato sostanzialmente di folklore, un anno e spiccioli fa. Nusantara è una metropoli che non è, ma sarà, almeno nelle intenzioni e nei faraonici progetti del governo dell’Indonesia, la capitale di domani, il centro del potere che sostituirà Giacarta, 1.200 chilometri più



