Il colloquio con la skipper fresca di podio alla Transat Café L’Or

Tra lo sport e l’ecofemminismo, affrontare la tempesta con Clapcich

La skipper Francesca Clapcich - Credit: Olivier Blanchet / Alea
La skipper Francesca Clapcich - Credit: Olivier Blanchet / Alea
La skipper Francesca Clapcich - Credit: Olivier Blanchet / Alea

La velista professionista è stata protagonista della “Transat Café L’Or” e si è raccontata: «Quando costringiamo le persone a nascondere o negare parti di sé, soffochiamo il potenziale, la creatività, il progresso»

«Non serve essere una velista per capire cosa significhi affrontare una tempesta». Parole di Francesca Clapcich, una delle veliste (e velisti) più forti in attività. Ha rappresentato due volte l’Italia ai Giochi Olimpici, è stata campionessa mondiale e europea, la prima italiana in assoluto a vincere The Ocean Race, regata oceanica a tappe che si svolge ogni tre anni, considerata una delle competizioni sportive più dure e prestigiose in assoluto. Una donna che di mare se ne intende e, lascia int

Per continuare a leggere questo articolo