- Mark Zuckerberg immagina una versione di Instagram dedicata ai bambini, a cui si potrà iscrivere anche chi ha meno di 13 anni.
- Lunedì una quarantina di procuratori generali degli Stati Uniti hanno scritto una lettera a Zuckerberg per esprimere la loro preoccupazione: «Vi chiediamo di abbandonare questo progetto».
- C’è la preoccupazione per le conseguenze sulla salute e il benessere dei bambini esposti ai social network sin dall’infanzia. Ma secondo Facebook questi bambini hanno già una vita online: costruire una versione riservata di Instagram sarebbe al contrario un modo per proteggerli.
Uno dei meme più diffusi su Instagram è tratto da un episodio dei Simpson. Raffigura Helen Lovejoy, la moglie del reverendo di Springfield, che urla disperata: «Qualcuno pensi ai bambini» (nell’originale inglese: «Won’t somebody please think of the children»). Mark Zuckerberg sembra averlo preso alla lettera. Ha iniziato a pensare molto seriamente ai bambini, immaginando una versione di Instagram dedicata esclusivamente a loro. L’obiettivo è di renderla accessibile a chi ha meno di 13 anni,



