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Il 2022 è l'anno dei record per la crisi climatica

  • Mentre la Protezione civile ha diramato un’allerta gialla nei giorni scorsi per rischio idraulico in alcune regioni del nord e del centro Italia, dal Joint research centre (Jrc) europeo avvertono che è probabile che si verifichino periodi più caldi e più asciutti delle normali condizioni.
  • E contando che attualmente ci stiamo dirigendo nella migliore delle ipotesi verso i 2°C di aumento, l’attuale situazione è considerata “pericolosa”.
  • Battuti i massimi storici per l'Europa e gli Stati Uniti, mentre il 2022 si candida ad essere il più caldo di sempre. La siccità europea è la peggiore degli ultimi 500 anni. Ma nel dibattito politico la “crisi climatica” è citata lo 0,5 per cento delle volte.

L’autunno è arrivato in anticipo quest’anno. Lo si vede non tanto dalla riduzione delle ore di luce o dalle temperature, ma dal fatto che in alcune aree del nord Italia gli alberi hanno iniziato a perdere le foglie già dopo la metà di agosto. Colpa dello stress idrico, della mancanza d’acqua, che ha portato le piante a difendersi per superare quello che si annuncia come un lungo inverno. Ma che sarà, comunque, il più freddo dei prossimi anni. Spostando lo sguardo ancora più a nord, in Groen

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