non esiste una soluzione unica

Argini e grandi opere non bastano a fermare l’alluvione permanente: diamo “spazio” ai fiumi

Secondo il rapporto Città Clima di Legambiente, in dieci anni c’è stato un collasso idraulico ogni quattro giorni. Le grandi opere come la diga sul Tagliamento sono contestate, perché gli argini danno un senso di falsa sicurezza. Il futuro dell’adattamento è un misto di infrastrutture naturali, servizi ecosistemici, restituzione dello spazio ai fiumi

È toccato a Faenza, poi a Savona, poi a Bologna, poi a Lamezia Terme: l’Italia sta diventando il paese dell’alluvione permanente, dove ci sono sempre un sindaco e una comunità che stanno lottando contro fango e acqua. Secondo il rapporto Città Clima di Legambiente negli ultimi dieci anni ci sono stati 684 allagamenti, 166 esondazioni, 82 frane causate da piogge: un collasso idraulico ogni quattro giorni. Questi i dati Ispra sull’Emilia-Romagna, epicentro dei nostri difficili rapporti con l’acqua

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