Ambiente

L’anno peggiore per le foreste. Abbiamo perso undici campi di calcio ogni minuto

  • La deforestazione nel 2022 non solo non ha iniziato a rallentare, ma è addirittura aumentata, l'anno scorso sono spariti globalmente quattro milioni di ettari di foreste per mano umana.
  • La storia sull'accordo contro la deforestazione, annunciato in pompa magna e presto rimosso, è la prova che sui tempi lunghi del clima e della biodiversità il concetto di responsabilità politica come lo conosciamo è difficile da applicare.
  • In Amazzonia i numeri dei tagli e degli incendi sono raddoppiati negli ultimi tre anni. La principale causa di perdita di copertura forestale è la ricerca di spazio e risorse per alcune delle risorse base del commercio mondiale: soia, gomma, carne, pelle, cacao.

Flash back al novembre 2021: la COP26, ventiseiesima conferenza delle parti dell'Onu sui cambiamenti climatici, era iniziata a Glasgow da un giorno appena, quando venne annunciato un grande accordo globale per azzerare la deforestazione al 2030. Partecipavano più di 100 paesi, c'era anche il Brasile dell'allora presidente Jair Bolsonaro, i firmatari rappresentavano l'85 per cento della superficie forestale della Terra. Era un’intesa raggiunta fuori dal processo ufficiale dell'Onu e c'erano, q

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