Dopo la Cop26

Le buone intenzioni per il clima si perdono nei cavilli della legge di bilancio

Il ministro Roberto Cingolani durante la Cop26 (AP)
Il ministro Roberto Cingolani durante la Cop26 (AP)
  • Non c’è mai stata tanta attenzione come in questi mesi nei confronti dei temi ambientali, tra la Cop26 di Glasgow e il G20 a presidenza italiana, senza dimenticare la spinta di Next generation Eu con le ingenti risorse dedicate alla decarbonizzazione e la scelta di Mario Draghi di istituire un nuovo ministero della Transizione ecologica.
  • Per questo diventa interessante guardare alla legge di bilancio, che comincia in questi giorni il suo percorso parlamentare, per capire se ci troviamo davvero di fronte a una svolta nelle politiche di investimento.
  • Quello che continua a mancare è il disegno complessivo di cambiamento che si andrà a realizzare attraverso questi investimenti, ossia come riusciranno a garantire un servizio migliore laddove più gravi sono i problemi.

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