Il segretario della Lega ha indicato la linea del partito: «Le maggiori spese per la Difesa dovranno essere usate per la sicurezza interna. Obiettivo: presidiare e controllare treni, stazioni, mezzi pubblici», attaccando così il ministro Crosetto. Poi ha rilanciato sulla necessità di un «intervento sugli extraprofitti», «in particolare alle banche» per coprire la manovra. Esattamente ciò a cui Antonio Tajani si è sempre opposto