- Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ripropone l’alta velocità ferroviaria come cardine della politica di investimenti in infrastrutture. E il 2021 sarà l’anno europeo delle ferrovie alle quali viene attribuito un ruolo chiave per conseguire la neutralità climatica
- Ma non potrà essere così come dimostra l’esperienza degli ultimi vent’anni: nonostante le ingenti risorse destinate alla rotaia il predominio di auto e aereo si è rafforzato
- Se non si riducono le emissioni dove i costi sono inferiori si spende di più a parità di obiettivo conseguito oppure ci si deve accontentare di un risultato più modesto
Costruire più linee ferroviarie ad alta velocità aiuterà davvero l’ambiente?
13 gennaio 2021 • 18:10