- Senza un’azione immediata per combattere il cambiamento climatico, 216 milioni di persone potrebbero essere costrette a migrare in altre parti del loro paese o in paesi limitrofi entro il 2050.
- Uno studio sui coralli della Barriera corallina australiana dimostra che questi sono organismi in grado di sopravvivere meglio di altri ai cambiamenti climatici.
- Lo stato delle specie viventi studiate dall’Unione internazionale per la conservazione della natura dice che su 138.374 specie tenute sotto osservazione, 38.543 sono attualmente minacciate di estinzione.
Senza un’azione immediata per combattere il cambiamento climatico, 216 milioni di persone potrebbero essere costrette a migrare in altre parti del loro paese o in paesi limitrofi entro il 2050. Lo afferma un nuovo rapporto della Banca mondiale dove i ricercatori hanno modellato l’impatto dell’innalzamento del livello del mare, della scarsità d’acqua e del calo della produttività delle colture su sei regioni del pianeta, concludendo che i “punti caldi” della migrazione climatica emergeranno già



