La riconferma alla presidenza della Commissione Ue pone la questione del Green Deal. La volontà di proseguire lungo la strada iniziata nella prima legislatura sembra confermata dall’Agenda Strategica del Consiglio europeo. Il finanziamento rappresenta un elemento chiave per il successo del piano, successo sul quale si misurerà l’operato della nuova Commissione nei mesi/anni a venire
Oggi Ursula von der Leyen affronterà il voto del parlamento europeo che dovrebbe garantirle un secondo mandato alla guida della Commissione. Il voto sarà un termometro della fiducia dell’emiciclo rispetto ai risultati ottenuti durante gli ultimi cinque anni, e in particolare sulla misura simbolo che lo ha caratterizzato: l’European Green Deal. Il Green Deal è nato come primo piano concreto per raggiungere gli obiettivi clima europei e garantire al tempo stesso competitività sui mercati internazi



