Ambiente

Il voto in Georgia per il Senato è decisivo anche per il futuro del clima

Ben Gray
Ben Gray

La Georgia è un ampio catalogo di problemi climatici. L'aumento delle temperature estive medie è una piaga per chi ad Atlanta e nelle grandi città non si può permettere l'aria condizionata. Anche il candidato Repubblicano contrario agli accordi di Parigi ne è consapevole

  • Il 5 gennaio si vota per il ballottaggio in Georgia. Per avere la maggioranza in Senato e garantire margine d’azione a Biden, servono due vittorie su due.
  • Il cambiamento climatico è uno dei temi della campagna elettorale. La Georgia è uno degli stati più esposti: ondate di calore, uragani, innalzamento del livello del mare e soprattutto la siccità, che minaccia la fiorente agricoltura. 
  • David Perdue, uno dei due candidati repubblicani, si è più volte esposto contro la battaglia climatica e fu tra i primi a chiedere il ritiro dagli accordi di Parigi. Nella sua vita privata però è consapevole dei rischi, la sua villa sulla costa è a rischio allagamento e il complesso privato in cui vive ha avviato un costoso progetto di mitigazione.

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