Ambiente

Inquinamento acustico, dal mare al cielo è un danno per la vita

Diversi studi hanno dimostrato come l’inquinamento sonoro non sia da meno rispetto ad altri tipi di inquinamenti nell’alterare le abitudini della vita marina e dell’aria. Tuttavia le possibilità di ridurre i danni sono ancora notevoli e lo dimostrano alcuni esperimenti voluti e non voluti

  • Il rumore prodotto da navi, sonar e sondaggi sismici di vario genere sta soffocando il “mondo sonoro” che vi è naturalmente negli oceani. Allo stesso modo il rumore delle città altera le capacità degli uccelli nel cercare cibo.
  • Anche se la situazione è grave gli scienziati non sono così pessimisti nel ritenere che non ci possa essere una riduzione all'inquinamento acustico. L'anno scorso, quando il 60 per cento di tutti gli uomini era bloccato per la pandemia da Covid-19, il livello del rumore prodotto dagli uomini negli oceani si era ridotto di circa il 20 per cento.
  • Uno studio ha visto un gruppo di biologi concentrare i loro studi sui fringuelli zebrati, i quali sono stati sottoposti a prove di ricerca del cibo in presenza o in assenza di rumore prodotto dall’uomo. Risultato: il suono delle automobili diminuiva senza ombra di dubbio la capacità degli uccelli di trovare il cibo.

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