Tante costituzioni ambientaliste potrebbero servire ad allineare i paesi più volenterosi e rendere le legislazioni nazionali più aderenti a politiche climatiche ambiziose. Anche questo è un percorso forse troppo lento. Ma bisogna provarle tutte. Prima che sia troppo tardi
La Cop29 di Baku è nata all’insegna della teologia (il petrolio «dono di Dio», secondo i padroni di casa azeri), dell’imbarazzo (John Podesta che annuncia il ritiro degli Stati Uniti), della fantasia lisergica (Giorgia Meloni che parla di «fusione nucleare»). Èd è finita all’insegna dell’elemosina offensiva. L’elemosina di soli 300 miliardi di dollari l’anno, e neanche subito, ma entro il 2035, concessa alle nazioni in via di sviluppo, mentre il resto delle loro richieste (1.300 miliardi) affida



