Effetti collaterali

La guerra in Ucraina è un disastro anche per l’ambiente

ILa cnetrale nucleare di Zaporizhzhia (Planet Labs PBC via AP)
ILa cnetrale nucleare di Zaporizhzhia (Planet Labs PBC via AP)
ILa cnetrale nucleare di Zaporizhzhia (Planet Labs PBC via AP)
  • Tutte le guerre oltre ai danni umani e ambientali diretti provocato dall’uso delle armi portano danni devastanti all’ambiente e alla salute di chi vive nelle aree colpite, ma l’entità degli accadimenti e delle conseguenze motivano molti interrogativi: su quali aree, che tipo di danni e per quanto tempo si protrarranno?
  • Pensando ai rischi ambientali e sanitari, sebbene il primo pensiero vada, non certo a torto, alle centrali nucleari, sono da considerare anche altri tipi di danno, diretti e indiretti, a partire da quello chimico.
  • Tutte le matrici ambientali sono colpite dalle attività belliche, dalla movimentazione di polveri radioattive, ai fumi degli incendi di infrastrutture del petrolio e gas, al rilascio di metalli pesanti e polveri tossiche da esplosioni.

Tra i mille motivi per arrivare al più presto alla fine del conflitto in Ucraina il disastro ambientale occupa un posto di tutto rispetto. Tutte le guerre oltre ai danni umani e ambientali diretti provocati dall’uso delle armi portano danni devastanti all’ambiente e alla salute di chi vive nelle aree colpite, ma l’entità degli accadimenti e delle conseguenze motivano molti interrogativi: su quali aree, che tipo di danni e per quanto tempo si protrarranno? Centrali nucleari e industrie La

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