Ambiente

La transizione ecologica si fa con l’innovazione e non con cemento, ferro e sussidi

LaPresse
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  • Se non si vuole ridurre il reddito e non si auspica il declino demografico, per ridurre le emissioni di CO2 occorre usare meno energia per unità di ricchezza e/o produrla con minor contenuto di carbonio
  • Negli scorsi decenni i Paesi della Unione europea hanno attuato con successo il processo di transizione per la qualità dell’aria. Lo hanno fatto non riducendo la mobilità ma catturando gran parte delle emissioni di inquinanti locali
  • È questa la strada da perseguire anche per il cambiamento climatico. Il nostro contributo alla transizione ecologica non sarà dato, se non in misura trascurabile, da quello che faremo in Italia ma da quanto saremo in grado di offrire a tutto il mondo in termini di ricerca scientifica e innovazione.

Identità di Kaya. È il nome che gli studiosi hanno attribuito alla formula che permette di esprimere il livello di emissioni di CO2 di un paese. Compaiono nella espressione quattro parametri: il reddito pro-capite, il numero di abitanti, l’intensità energetica ossia il rapporto tra energia consumata e Pil prodotto, e l’intensità di carbonio data dal rapporto tra emissioni di anidride carbonica ed energia prodotta. Si possono ridurre le emissioni facendo calare il Pil o con il declino demograf

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