Ambiente

L’Eni vuole i soldi europei per il suo maxi deposito di CO2

LaPresse
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La compagnia petrolifera ha già avuto la benedizione del presidente del consiglio Giuseppe Conte ed è in trattative con il governo per avere accesso ai finanziamenti del Recovery Fund e produrre idrogeno da metano

  • Eni vuole convertire i suoi giacimenti dismessi di Ravenna allo stoccaggio dell’anidride carbonica, un progetto per cui ha intenzione di chiedere i fondi europei anche del Recovery fund.
  • L’ipotesi, benedetta dal presidente del consiglio Giuseppe Conte, è quella di produrre idrogeno da metano. Il progetto ha messo in allarme gli ambientalisti.
  • Il Pd si è già mosso per agevolare il procedimento autorizzativo con un emendamento al decreto Semplificazioni. Per Legambiente è una strada per salvare le fonti fossili. Secondo Muroni (Leu) è una strategia che permetterà a Eni di non pagare per la dismissione dei giacimenti esauriti.

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