La settimana della scienza

Negli ultimi vent’anni sono triplicate le microplastiche nel Mediterraneo

  • Sorprendentemente le microplastiche hanno tempi di degrado lunghissimi. Nel Mediterraneo c’è ancora la microplastica degli anni Sessanta
  • Dall’area polare artica arrivano ancora brutte notizie che riguardano gli orsi polari. Mentre si scopre che l’inquinamento luminoso interessa sempre più anche i grandi telescopi del pianeta
  • C’è chi sostiene che potremmo individuare giantesche navi aliene attraverso le macchine che hanno scoperto le onde gravitazionali

È risaputo che la maggior quantità di plastica che l’uomo produce finisce nei mari, cosa accade però, al loro interno è ancora un’incognita. Per prima cosa è necessario capire dove finisce la plastica che arriva in mare e quanta ce n’è realmente. Un nuovo studio, pubblicato su Environmental Science and Technology, che documenta l’accumulo di particelle di microplastica sul fondo del mar Mediterraneo, ha mostrato sorprendentemente che le concentrazioni di questo materiale sono triplicate dal 200

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