La crisi climatica ci spinge a ripensare il nostro consumo di prodotti animali. Non tanto modificando le nostre tradizioni culinarie ma modificando drasticamente la dieta quotidiana.
Gli allevamenti intensivi sono responsabili del 14,5% delle emissioni di gas serra, una percentuale simile a quella dei trasporti.
Per produrre un kg di carne bovina si emettono 60 kg di gas serra, 25 per quella ovina e 21 per il formaggio. Nel frattempo i consumi sono raddoppiati negli ultimi trent’anni.
E’ necessario ridurre drasticamente il consumo di carne e rendere obbligatoria la dicitura “da allevamento intensivo” sull’etichetta dei prodotti di origine animale
Può esistere un capodanno senza cotechino? Per rispondere a questa domanda, dovremmo chiederci cosa rappresentano per noi i cappelletti, il bollito, le lasagne e, appunto, il cotechino, ovvero quella infinità di piatti della tradizione del nostro paese, che hanno reso il Made in Italy famoso in tutto il mondo. Immaginare una vigilia senza pesce, un cenone senza carne, un antipasto senza una fetta di salame, sembra quasi impossibile, un oltraggio anche il solo pensarlo. Perché in fondo, il Natal



